Credo che G8 e una struttura imperialista

Intervista ad Aleksandr Dugin:

  1. Professor Dugin, alcuni analisti politici hanno sostenuto che quello dell'Aquila potrebbe essere l'ultimo summit formato G8. Sempre secondo tale opinione, d'ora in poi si dovrà sempre parlare di G20, non solo da un punto di vista formale ma anche sostanziale imposto dal cambiamento dei rapporti di potere, di peso economico e di strategie geopolitiche. Lei si trova d’accordo con tale tesi?

Credo che G8 e una struttura imperialista e deve essere guardata come tale. Non credo che la Russia deve stare qui, deve ne uscire. Non penso che con i paese occidentale e soprattutto Stati Uniti si puo parlare con estorto dalla parte delle altri paese nel qualcuno contesto delle organizzazione internazionale. Sarrebbe meglio organizzare i gruppi delle state diversae per confrontare insieme la politica imperialista delle Stati Uniti.

  1. Professor Dugin, qual è la sua opinione in merito al recente discorso del Presidente degli Stati Uniti all'Università di Al-Azhar del Cairo? Secondo lei, esso rappresenta un una svolta nella politica estera degli Stati Uniti in Medioriente?

Non credo a Obama non credo che sei discorsi sono autentichi perche gli elite americani non lasciaranno mai realizzare una politica non imperialista a Obama. I Stati Uniti devono continuare loro espanzione per non perdere il controllo su la sitazione intrna. Non possono lasciare agire sl livello planetario oppure non possono continuare seguire ne stesso orientazione. Questo e il paradosso majore della poliica americana. Obama non posse realizzare sue piani, sue parole non validanno molto, ma sono la forma della tattica per dare una impressione falsa.

  1. Qual è la sua opinione in merito agli scontri registrati nella regione dello Xinjiang? A suo avviso è possibile che dietro tali violenze vi sia la regia degli Stati Uniti, che da tempo organizzano azioni tese a destabilizzare la Repubblica Popolare Cinese?

E chiaro che i conflitti nella regione dello Xinjiang sono manipolati per i americane. E sua tattica tradizionale nel confronto delle pase chi oppongono a loro dominazione mondiale.

  1. Come valuta la rielezione di Mahmoud Ahmadinejad alla Presidenza della Repubblica Islamica dell’Iran? Qual è la sua opinione in merito alle manifestazioni di protesta avvenute a Teheran subito dopo la rielezione i Ahmadinejad?

Redo che di Mahmoud Ahmadinejad e molto bravo, e un “democrato sovereno” vero e voul affirmare Iran come un pase independent delle pressione straniere. I altri erano sotenuti per i americani.

  1. Il tema dell’entrata della Turchia in Europa ha recentemente contrapposto la Ue agli Usa. Per il presidente americano Barack Obama procedere verso l' adesione della Turchi all’Unione Europea « sarebbe un segnale importante» per «avvicinare i musulmani come nostri amici», mentre il leader francese Nicolas Sarkozy ed il Cancelliere tedesco Angela Merkel si sono dichiarati contrari. Qual è la sua opinione in merito all’entrata della Turchia in Europa?

Non credo che Turchia e parte della Europa e non credo che per i turki stessi sarebbe la migliore perspettiva. I turchi sono il popolo euroasista e deveno stare nel loro posto. I russi anche non siamo europei. Nostra civilizzazione e diversa. Mei amici turchi eurasiste non volevanno entrare in Europa e molti tra loro credano che questo fara danno all’identita turcha

  1. Secondo lei la Shanghai Cooperation Organization (SCO)  può agire da contrappeso nei confronti degli Stati Uniti ed evitare conflitti che darebbero spazio ad interventi USA in aree vicine alla Russia o alla Cina?

Si, lo credo. Penso che Shanghai Cooperation Organization e una riposta a NATO e deve divenire un asse dell’oppozzizione plantare all’SSUU.